17 persone sono morte in Ospedale, 3 durante il tragitto verso il nosocomio; 10 prima dell'arrivo dei medici. Una strage assurda quella avvenuta a Irkutsk: città della Siberia, al confine con la Mongolia, dove in dicembre la temperatura media è di 15 gradi sottozero. All'origine di tutto non un attentato, ma una lozione cosmetica per il bagno al biancospino. Decine di persone del quartiere Leninski, tra i 35 e i 50 anni, hanno consumato il prodotto come se fosse alcol, ma la sostanza è risultata contenere metanolo concentrato. Il risultato è stato devastante: un avvelenamento di massa che ha provocato la morte di 33 persone. 16 cittadini sono ricoverati in condizioni disperate in ospedale, come conferma il responsabile medico della struttura. In Russia, purtroppo, sono frequenti casi di avvelenamento da prodotti non bevibili, usati come surrogati meno costosi delle bevande alcoliche. Le conseguenze di queste intossicazioni sono spesso aggravate dalle temperature rigidissime, nei mesi invernali. Le autorità di polizia di Irkutsk stanno ora indagando per risalire ai responsabili di questa strage assurda
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