E' in stato di fermo e sottoposto ad interrogatorio un albanese di 24anni che avrebbe confessato di essere l'esecutore di due tentati furti del tardo pomeriggio di mercoledì in due villette, una a Domagnano e l'altra a Borgo Maggiore. Attualmente è a disposizione dell'autorità giudiziaria inquirente nel carcere dei Cappuccini. La macchina di proprietà del connazionale che viaggiava con lui, è stata intercettata ieri dalla Gendarmeria che ha bloccato i due portandoli nella brigata di Borgo Maggiore. E' stato possibile identificare la targa straniera, bulgara, grazie alla videosorveglianza pubblica e a quella installata in una delle due case. Ci sarebbero anche alcuni testimoni che avrebbero confermato di avere visto l'auto ferma davanti alle abitazioni.
Secondo i filmati sembra che il ladro abbia cercato di entrare aprendo le finestre con un grosso cacciavite. E' senza documenti, per questo è stato fotosegnalato.
Oltre alla Brigata di Borgo Maggiore, titolare delle indagini, ci sono state delle attività che hanno coinvolto la Polizia Scientifica della Gendarmeria che ha svolto accertamenti sulla persona e fatto rilievi nelle abitazioni. Si registrano danni alle abitazioni per diverse migliaia di euro, scardinati gli infissi.
Valentina Antonioli
Secondo i filmati sembra che il ladro abbia cercato di entrare aprendo le finestre con un grosso cacciavite. E' senza documenti, per questo è stato fotosegnalato.
Oltre alla Brigata di Borgo Maggiore, titolare delle indagini, ci sono state delle attività che hanno coinvolto la Polizia Scientifica della Gendarmeria che ha svolto accertamenti sulla persona e fatto rilievi nelle abitazioni. Si registrano danni alle abitazioni per diverse migliaia di euro, scardinati gli infissi.
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