Sedicenne morto: disposta l'autopsia per stabilire le cause

Sedicenne morto: disposta l'autopsia per stabilire le cause.
Sarà l'autopsia, disposta dal magistrato di turno, a stabilire le cause della morte di Lamberto Lucaccioni, sedicenne di Città di Castello, stroncato da un'overdose. Il ragazzino, che era in vacanza a Pinarella di Cervia con altri due amici di 17 anni, alloggiava con i genitori di uno di questi in un appartamento per le ferie. Si è sentito male in pista proprio mentre ballava con i compagni, che gli hanno semplicemente consigliato di andare fuori per una boccata d'aria. E' all'uscita del Cocoricò, dove c'è il presidio medico permanente con un'ambulanza del 118 pagata privatamente dalla discoteca, che hanno visitato per la prima volta Lamberto. "Era vigile, ho cercato di parlare con lui", ha raccontato Mauro Bianchi del marketing Cocoricò, avvertito dagli uomini della vigilanza che un minorenne si era appena sentito male. "Quando gli hanno misurato la febbre, che aveva alta, era spaventato, ha tentato di dire qualcosa. Era cosciente, ma l'infermiera ha capito la gravità ed è stato portato in ospedale". Al 'Ceccarini' il 16enne è deceduto poco dopo. I carabinieri di Riccione indagano ora per morte conseguente ad altro reato, lo spaccio di droga, e hanno raccolto le testimonianze dei due 17enni e i filmati di sorveglianza. Al momento però non hanno fornito alcuna descrizione utile. In stato confusionale, i due si sono contraddetti: uno ha raccontato di averla comprata da uno straniero prima di arrivare al Cocoricò, l'altro di averla acquistata all'interno. Intanto per il locale si sta già valutando l'ipotesi di sospensione dell'attività da richiedere al Questore.

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