“Sembrava un terremoto”. Dopo la frana San Leo racconta la grande paura

La montagna cade, una nuvola di fumo che si alza dalla valle. E' successo tutto in pochi minuti. “Sembrava un terremoto” raccontano i leontini per dare l'idea del boato, della terra che trema. Nel 2006 ci fu un episodio simile, ma a crollare questa volta è stata la parte orientale della rupe. Un volume di roccia pari a 50 mila metri cubi secondo le prime stime dei geologi, al lavoro a ridosso della fortezza feltresca. Nella valle risuonano i rumori di massi in movimento. Abbiamo girato le immagini che vedete nel video dalla strada che è stata chiusa per precauzione, da dove il sindaco ha continuato a monitorare personalmente la situazione. Anche la Protezione Civile di San Marino ha offerto la sua collaborazione: domani mattina Fabio Berardi incontrerà il sindaco di San Leo Mauro Guerra.
Nel video l'intervista a Mauro Guerra, sindaco di San Leo e ad alcuni abitanti del piccolo borgo della Valmarecchia

In serata è arrivato l'ordine di sgombero per alcune famiglie che vivono nelle prossimità della zona coinvolta. Saranno ospitate in una struttura alberghiera di San Leo. oltre che per motivi di sicurezza, l'ordinanza è scattata per consentire ai tecnici di effettuare rilievi sulla zona franosa e verificarne lo stato.

Sara Bucci

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