Nell’ambito dell’operazione “Labyrinth” la Capitaneria di porto di Rimini ha sequestrato più di 1 tonnellata di pesce sottomisura e in cattivo stato di conservazione. L’operazione è cominciata a cavallo delle festività natalizie e si è conclusa lo scorso 19 gennaio. I controlli si sono estesi lungo tutto il litorale e l'entroterra delle province di Rimini e Forlì-Cesena. 77.465 euro l'ammontare delle pene pecuniarie; 6 i soggetti denunciati per frode in commercio. Sequestrati 1152 kg di prodotto ittico per la maggior parte in esercizi commerciali gestiti da operatori del sud est asiatico.
Luca Salvatori
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