Sono in carcere i due pluripregiudicati fermati dalla Guardia di Rocca
Devono rispondere di due furti in territorio
Sono due pluripregiudicati, gli individui sottoposti mercoledì – dalla Guardia di Rocca - a fermo di polizia giudiziaria. Si tratta di un bosniaco di 44 anni, e di un 47enne albanese; entrambi con "base" a Rimini. Secondo gli inquirenti, sabato scorso, avrebbero rubato liquori – per un valore di 600 euro – presso un supermercato di Dogana. E sarebbero anche gli autori di un successivo furto – per un bottino di 1.200 euro, in questo caso recuperato – per il quale sono tuttora in corso approfondimenti. Particolari resi noti da un comunicato diffuso oggi dalla Guardia di Rocca, presso il cui distaccamento di Dogana si era recato il direttore del supermarket, a sporgere denuncia. Fondamentale l'acquisizione delle immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso dell'esercizio; dalle quali – a quanto pare – era possibile riconoscere il volto dei ladri, oltre al numero della targa italiana dell'automobile utilizzata: una Volkswagen Polo. E questo grazie anche al contributo della Centrale Operativa Interforze. Quest'ultima, poi, il 28 agosto, aveva diramato un'allerta; poiché la stessa vettura risultava essere entrata nuovamente in territorio. I malviventi, forse, erano in procinto di effettuare un nuovo colpo. E' stata una pattuglia della Gendarmeria – precisa la nota - ad intercettare, all'altezza di Cailungo, il veicolo. I militari hanno poi “fatto dirigere l'auto e i suoi occupanti presso la sede del distaccamento di Dogana” della Guardia di Rocca, che ha proseguito le attività del caso. Al termine dell'interrogatorio sono stati formalizzati i fermi di polizia, e i due stranieri sono stati tradotti al carcere dei Cappuccini, dove “sono tuttora custoditi”. Già informata l'Autorità Giudiziaria.