Spaccata boutique di lusso, il responsabile tradito da 'manovra'
Per il furto nella boutique di Cattolica che vendeva borse griffate, è attualmente in stato di fermo un marocchino di 23 anni, che i carabinieri hanno fermato a Riccione. Il giovane è stato tradito da una manovra azzardata, proprio per sottrarsi a un controllo dei carabinieri. Nell'auto c'era infatti parte della refurtiva, borse e accessori di pelle del valore di alcune migliaia di euro. In macchina con il giovane c'erano quattro cittadini albanesi, tutti residenti in Valconca, denunciati a piede libero. Uno di loro ha ammesso parzialmente la responsabilità per il furto con spaccata e dato indicazioni per trovare il resto della refurtiva. Borse, scarpe, agende e valige delle più note marche dell'alta moda. Non si esclude che la banda sia la stessa che, negli ultimi giorni, ha messo a segno colpi simili in altri negozi di Cattolica.
Nel video l'intervista al Cap. Marco Califano, comandante della compagnia di Riccione