Le condizioni della 16enne, aggiornate alla tarda mattinata, vengono definite stabili rispetto a ieri, ma gravissime. Resta dunque ricoverata in Rianimazione al Bufalini di Cesena in prognosi riservata la minorenne sammarinese che era sulla moto condotta da Simone De Luigi, il 18enne che invece è deceduto, poche ore dopo l'incidente sulla Statale Adriatica. Hanno dato esito negativo, intanto, i test su droga e alcool eseguiti sul 24enne, anche lui sammarinese, alla guida della Mini che, arrivando da dietro, ha centrato la moto con Simone e la ragazzina, scaraventandoli a diverse decine di metri di distanza. Come vuole la prassi in questi casi è stato aperto un fascicolo per accertare dinamica e responsabilità del sinistro. In quel tratto di Adriatica la velocità massima consentita è di 70 all'ora e occorrerà accertare se la Mini viaggiasse entro i limiti, così come sarà da accertare se – come ipotizzato finora – Simone De Luigi fosse davvero in procinto di eseguire una inversione: manovra vietatissima, in quel punto, che di per sé implica il ritiro della patente.