Stefano Mele è stato riconfermato come presidente dell'Autorità Ict di San Marino
Il suo mandato è stato rinnovato dal Consiglio Grande e Generale con una durata di tre anni. Stefano Mele è stato riconfermato presidente dell'Autorità della Tecnologia dell'Informazione e della Comunicazione di San Marino. Istituita nel 2018, è l'organo indipendente che si occupa di controllo e vigilanza delle infrastrutture e delle reti dedicate alle telecomunicazioni, nonché alla regolazione e al controllo dei prestatori di servizi afferenti all'informatica pubblica. Può essere considerato come il corrispettivo dell'Agcom italiana. Nella pratica le sue mansioni possono essere riassunte così: "Sul lato delle telecomunicazioni - spiega Mele -, per quanto riguarda le aziende, il monitoraggio della capacità e della possibilità di accesso a San Marino da parte di tutti gli operatori.
L'autorità è costantemente in ascolto dei cittadini, che possono fare segnalazioni". Gli obiettivi del primo mandato sono stati quelli di creare da zero un'autorità indipendente come la Ict di San Marino. Così è stato redatto un regolamento nel 2019, in attesa di revisione e pubblicazione. Questo pone le basi di tutta l'attività di controllo dell'autorità stessa. Contestualmente è stato fornito supporto al decisore politico sul controllo delle telecomunicazioni e dell'informatica. "L'autorità Ict di San Marino - conclude il presidente - è stata e continuerà essere uno strumento fondamentale e un presidio certo a tutela di un mercato delle telecomunicazioni e dell'informatica libero, regolamentato e vicino agli interessi dei sammarinesi".
Nel video l'intervista a Stefano Mele, presidente dell'Autorità della Tecnologia dell'Informazione e della Comunicazione di San Marino
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