Le telecamere di Rtv dentro la finanziaria Fincapital
Il pavimento di marmo lucido, la scalinata hollywoodiana, il luccichio dei lampadari: è il lusso la parola d'ordine dentro Fincapital, la finanziaria di Dogana chiamata in causa da tante inchieste giudiziarie, in mezza Italia e a San Marino. Dentro Fincapital, da oltre due anni, i commissari liquidatori incaricati da Banca centrale si riuniscono almeno una volta alla settimana con il principale creditore di Fincapital, ossia Banca di San Marino, per venire a capo della complessa ragnatela di rapporti economici e non che fanno capo alla finanziaria. Finanziaria il cui valore è stato valutato dal perito incaricato oltre 4 milioni di euro, nonostante sia evidente come non si sia badato a spese nel realizzarla e nell'arredarla. Interni che ricordano molto lo studio dell'avvocato Bacciocchi, a pochissimi metri di distanza. Nessuna vera opera d'arte, nonostante stampe e litografie dai nomi altisonanti: secondo il perito si tratta di copie. A Fincapital appartenevano i primi due piani e il caveau, oggi pieno solo di documenti, alcuni dei quali tra l'altro sequestrati dalla magistratura; gli ultimi due piani sono del Leasing Sammarinese, divenuti poi gli uffici della Imm-Capital. Quello che sarà domani di Fincapital, lo deciderà la Banca di San Marino, che nei confronti della finanziaria si era esposta per alcune decine di milioni di euro.