Traffico armi: il Conte Gaetano Manzoni Borghesi "patrigno" di Carlo Lucarelli
Il Conte Manzoni Borghesi – che da tempo era informato delle indagini sul suo conto avendo ricevuto le informazioni di garanzia – si è sempre proclamato innocente affermando che dalla sua azienda non è mai stata spedita una sola arma senza il nulla osta della gendarmeria. Tuttavia, per quelle armi in Puglia, sul Titano è già stato rinviato a giudizio e ora si attende la data del processo. Il Pm di Trani Giuseppe Maralfa, che indaga sul fronte italiano, ha invece ritenuto fossero necessarie severe misure cautelari e da venerdì è in carcere a Bologna. Lontano discendente del romanziere Alessandro Manzoni, il conte Gaetano Manzoni Borghesi, 74 anni, è figlio di Bartolomeo ed è uno degli ultimi esponenti di una famiglia nobiliare che ha incrociato i propri destini con quelli della Repubblica . Il papa' di Gaetano, Bartolomeo Manzoni Borghesi, fu Capitano Reggente nel 1943 ed artista di talento. Pochi anni fa a Palazzo Arzilli venne allestita una mostra coi suoi quadri e a presentarla c'era, non a caso, lo scrittore e giornalista Carlo Lucarelli.
Figlio della compagna del Conte Gaetano, Lucarelli ha vissuto per diversi anni a San Marino e per i Manzoni Borghesi è diventato praticamente uno di famiglia.
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