Tre borseggiatrici fermate dalla polizia a Rimini

Tre borseggiatrici fermate dalla polizia a Rimini.
Tre borseggiatrici fermate dalla polizia di Stato ieri pomeriggio durante un apposito controllo per prevenire e reprimere il fenomeno predisposto dalla Questura di Rimini. Ieri, i poliziotti appostati nei pressi del locale ospedale, hanno notato tre donne che a piedi dopo aver chiesto soldi a passanti r negozianti in via Flaminia, nei pressi di un noto ristorante, hanno "avvistato" la loro vittima. Le tre si sono
così avvicinate al conducente di un autocarro parcheggiato lungo la strada, il quale era impegnato nello scaricare della merce da consegnare a un vicino negozio. Con le solite modalità, il conducente è stato quindi accerchiato dalle donne, che hanno
iniziato a spintonarlo e a palpeggiarlo: l'uomo, però, sebbene avesse le mani impegnate dalla merce che doveva consegnare, è riuscito ad allontanarsi e a consegnare la merce. Notati gli "strani" movimenti, sono intervenuti i poliziotti, che hanno immediatamente bloccato in sicurezza le tre donne. Nel medesimo momento il conducente dell'autocarro è uscito al negozio dove aveva fatto una consegna dando l'allarme, lamentando che quelle tre donne fermate gli avevano rubato poco prima circa 230,00 euro che custodiva in una tasca dei pantaloni. Condotte presso gli Uffici della Questura per i necessari accertamenti, due delle tre donne - già note alle forze di polizia per precedenti specifici, essendo state
entrambe colpite da provvedimenti restrittivi - sono state arrestate per furto aggravato in concorso, reato per il quale saranno giudicate con rito direttissimo nella mattinata di domani, mentre la minore è stata denunciata per lo stesso
titolo. La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario.

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