Tribunale: nuova udienza nel procedimento contro Colombelli, Minutillo e Baita
Di grande attualità la vicenda del Mose, dopo la recente condanna dell'ex Ministro italiano Altero Matteoli, decisa dal Tribunale di Venezia. Come è noto la cosiddetta Tangentopoli Veneta ha avuto sviluppi giudiziari anche sul Titano, dove sarebbe emerso – secondo gli inquirenti – un flusso di denaro di circa 11 milioni di euro. Nuova udienza, dunque, del procedimento che vede imputati l'ex Console William Colombelli, Piergiorgio Baita – ex amministratore delegato della Mantovani Costruttori spa -, e l'ex segretaria di Giancarlo Galan, Claudia Minutillo. Già condannati in Italia con rito abbreviato, sono accusati a vario titolo – in Repubblica – di riciclaggio, associazione a delinquere, emissione di fatture per operazioni inesistenti e appropriazione indebita. Al centro dell'udienza l'esame di alcuni testimoni, come Andrea Paternoster – della Guardia di Finanza di Venezia -; il commercialista Armando Grigolon; la dirigente dell'Ufficio Tributario di San Marino Ida Valli, per la parte relativa alle false fatturazioni; l'ex liquidatore della Finanziaria InfrastruttureStefania Gatti. Per le accuse di riciclaggio relative ai fondi della BMC Broker, invece, è stata sentita la testimonianza di Nicola Muccioli, Vice Direttore dell'AIF. In precedenza le difese avevano chiesto il proscioglimento degli imputati per il principio del “ne bis in idem” internazionale. Il Magistrato, probabilmente, deciderà su questo punto – ma limitatamente ai reati contestati nel processo italiano, già andato in giudicato - nell'udienza conclusiva, fissata per il 20 novembre, quando – oltre alle conclusioni e alla discussione finale – si dovrebbe andare a sentenza. Il 10, o il 16 di ottobre, infine, l'audizione dell'ultimo teste, oggi assente per motivi di salute.
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