E' la prima truffa con la Smac Card ad arrivare nell'aula del tribunale sammarinese, quella di oggi pomeriggio che vede imputata la riminese Barbara Berlini, 36 anni, che lavorava in un bar di Dogana. Secondo l'accusa, avrebbe usato in modo fraudolento la Smac Card, strisciando con la propria carta gli acquisti fatti da alcuni clienti. In circa due settimane, tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012, era riuscita ad accumulare una ricarica di circa 90 euro. Ad accorgersi dell'inghippo è stato un rappresentante della segreteria alle Finanze, che ha segnalato l'incongruenza di aver visto strisciate effettuate dalla stessa persona 7 o 8 volte nello stesso bar. Anche lo Stato risulta come parte offesa nel procedimento penale, il primo di questo tipo ad arrivare a giudizio.
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