Una truffa che viaggia via internet. Ultima vittima, Vanessa Muratori

Una truffa che viaggia via internet. Ultima vittima, Vanessa Muratori.
E' un vero e proprio attacco informatico, una truffa che in rete viaggia già da qualche giorno ed ora arrivata anche a San Marino. Numerose le vittime, anche illustri, fra cui il Consigliere di Sinistra Unita, Vanessa Muratori (nella foto). Il meccanismo è piuttosto sofisticato. Un Haker entra nella mail personale di un utente, ne copia tutta la rubrica e invia richieste di aiuto in denaro ad amici e conoscenti. Questo il testo:
Mi auguro di poterci trovare questa volta, Io ho fatto un viaggio a Londra, UK e mi hanno rubato la mia borsa con il passaporto e gli affetti personali. L'ambasciata mi ha solo rilasciato un passaporto temporaneo ma Io devo pagare il biglietto e saldare le fatture alberghiere. Io ho fatto contattare la noia banca ma mi ci vorrebbero 5 giorni lavorativi per accedere ai fondi nel conto da Londra. Western Union transfer è la migliore opzione per inviarmi denaro. Fammi sapere se hai bisogno dei miei dati (nome completo/località) per fare il trasferimento. Puoi raggiungermi via email o telefono Blue Island Hotel +447024030611.
Già gli errori grammaticali alimentano i primi sospetti ma ad una verifica più precisa nessun Blue Island Hotel risulta esserci tra i quasi 1.200 alberghi della City. In Gran Bretagna opera una compagnia aerea che risponde a quel nome e un Blue Island Hotel esiste ma solo in Grecia e in altre località esotiche. Ma c'è di più: il consigliere Muratori non è a Londra, anzi è al lavoro proprio a San Marino, e non è stata derubata né della borsa e tanto meno passaporto ed effetti personali.
E' un attacco che ha già colpito migliaia di utenti in Italia e non solo. Vittime anche assessori comunali, amministratori, società sportive, personaggi del mondo della cultura. Ad essere prese di mira sarebbero state soprattutto le caselle mail gratuite su Yahoo e Hot Mail. L'hacker entra nella rubrica personale, invia i messaggi e cancella tutti gli indirizzi memorizzati. I tecnici informatici suggeriscono di rifiutare la mail, di non rispondere assolutamente e, ovviamente non chiamare quel numero di telefono. La Gendarmeria, a cui sono già arrivate alcune segnalazioni, invita i titolari delle mail violate a presentare denuncia per poter risalire ai responsabili della maxi truffa.

Sergio Barducci

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