È stato condannato per omicidio di secondo grado l’uomo che investì e uccise con la propria auto Alice Gruppioni, la giovane neo sposa bolognese, in viaggio di nozze in California con il marito Christian Casadei, un architetto di Cesena. I due si erano sposati il 20 luglio del 2013 e quel fatale 3 agosto sarebbe stato l'ultimo giorno della loro permanenza negli Stati Uniti. Nathan Campbell, 39 anni, originario del Colorado, un vagabondo drogato e alcolizzato, secondo l'accusa cercava vendetta perché il suo spacciatore lo aveva truffato dileguandosi dopo aver intascato 35 dollari per la metanfetamina. Con il suo Suv aveva investito 18 persone che stavano passeggiando sul marciapiede di Venice. Alice Gruppioni è morta tra le braccia del marito dopo aver sbattuto violentemente la testa sull'asfalto.
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