Usura, furto, associazione a delinquere: altri due processi per riciclaggio a San Marino
Nel secondo caso, che vede imputata Ombretta Bottazzi, compagna di quel Gianluca Stangolini considerato uno degli uomini d’oro della cosiddetta "banda dei bancomat" è stata l’istanza di accesso alla voluntary disclosure ad aprire la segnalazione di operazione sospetta. I primi depositi di un denaro che secondo l’accusa è frutto di usura, furto e riciclaggio, avvenne nel 2004 ma solo nel 2016 la somma è stata confiscata. Il "rimpatrio giuridico" prevede infatti ulteriori verifiche per le banche, ed anche in questo caso l’autorità sammarinese- ritenendo i denari in questione di provenienza illecita- ha fatto scattare le misure antiriciclaggio. D’altra parte, come detto dal commissario della Legge Gilberto Felici, scherzando durante l’udienza con un avvocato della difesa Grimaldi, “Se le banche facessero sempre il loro lavoro, non ci sarebbero processi e saremmo disoccupati sia io che lei”.