Novità per l'inchiesta Vulcano 2, l'ultima che aveva disposto alcuni sequestri, tra questi beni immobili, riconducibili al sammarinese Roberto Zavoli. Il tribunale di Bologna ha disposto il dissequestro, perché dalle investigazioni compiute non è emerso che la somma corrisposta da Zavoli non fosse proporzionata ai redditi che egli aveva né che abbia utilizzato denaro di illecita provenienza, né che fosse già in contatto con Vallefuoco e il suo gruppo all'epoca della compravendita. Per quanto riguarda l'operazione Titano, l'avvocato di Zavoli sta prendendo contatto coi Pm di Caserta per stabilire modalità e tempi di consegna del sammarinese, per collaborare all'indagine.
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