4 francobolli celebrano "Città dell'Aria". Pedini Amati: "l'avioturismo va valorizzato”
E sull'asfaltatura della pista di Torraccia: "Il Governo la deve assolutamente fare, ma senza sotterfugi"
Era il 1985 quando nacque l'Aeroclub di Torraccia e Corrado Carattoni rievoca con il sorriso il volo del primo ultraleggero, salutato con ironia da chi non comprendeva il sogno di una pista a San Marino. Quarant'anni dopo “la meta che ci prefiggiamo – dice – è ancora lontana” ma di certo l'essere tra i soci fondatori dell'Associazione “Città dell'Aria” - che raccoglie amministrazioni comunali, imprese e 600 tra aviosuperfici e campi volo - testimonia un traguardo significativo per l'avioturismo. Lo celebra oggi un'emissione filatelica, che rappresenta la sfida di quanti vedono il grande potenziale della via dell'aria. Ecco dunque che i quattro francobolli diventano una vetrina, dietro la quale c'è molto di più di una grande passione.
“Non è una iniziativa estemporanea ma la tappa di un percorso”, spiega il Presidente di “Città dell'Aria” e già senatore della Repubblica italiana Luca Briziarelli, che guarda alla valorizzazione e promozione di un settore che “non è soltanto cultura, sociale e sport ma anche un volano economico. Ogni anno San Marino dedicherà una serie ad altrettante località italiane e del mondo, accomunate da una passione e da una risorsa per i nostri territori”. Ci ha creduto fin da subito il Segretario al Turismo Federico Pedini Amati, che ha riscoperto l'amore per il volo trasmessagli dal padre Fabio, primo presidente dell'Aeroclub: “Sono particolarmente entusiasta ed orgoglioso che siamo riusciti a concludere questo progetto, che è un punto di partenza. Voglio ricordare a me stesso e a tutti che l'avioturismo è un prodotto di nicchia che va valorizzato”.
Viene riconosciuta a San Marino la capacità, al di là delle dimensioni, di vedere più lontano e prima degli altri. Ne è la prova l'istituzione della Giornata del Volo, il 19 aprile. “Questa emissione chiude il cerchio, rappresenta all'esterno il progetto Città dell'Aria”, commenta il Direttore Generale dell'Aero Club d'Italia Gianpaolo Miniscalco. La scelta dell'aeropittura futurista non è casuale: recupera la visione positiva della tecnologia. Ed è il primo francobollo realizzato con l'Intelligenza artificiale.
Si guarda al futuro e Pedini Amati non teme di innescare nuove polemiche: “Spero che il prossimo Governo abbia nelle sue corde l'asfaltatura della pista di Torraccia. È un impegno preso dal Consiglio Grande e Generale, dalle varie commissioni. Ci sono stati espropri, è già tutto abbastanza avanti. Basta fare le cose bene, in chiaro, senza sotterfugi. Sbagliato mandare ruspe a mezzanotte, va fatto a mezzogiorno”.
Nel servizio le interviste a Luca Briziarelli, Presidente di “Città dell'Aria” ; Federico Pedini Amati, Segretario Turismo; Gian Luca Amici, DG Poste San Marino S.p.A
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