Adolescenti in scena contro pregiudizi e stereotipi
Proseguono al Teatro degli Atti di Rimini gli appuntamenti con Teatropergioco, la rassegna di teatro dei ragazzi del Laboratorio Stabile Alcantara realizzata in collaborazione con l’Istituzione Musica Teatro Eventi del Comune di Rimini.
In cartellone due nuovi spettacoli inediti, ideati e portati in scena da altrettanti gruppi di adolescenti delle scuole superiori con il supporto e la direzione di Damiano Scarpa e Annarita Pizzioli di Alcantara. In scena i temi che i ragazzi sentono più vicini, scelti dopo aver parlato, scritto, improvvisato, ricercato frasi, brani, idee e partecipato a esercizi di training e immaginazione guidata. Utilizzando il teatro e i suoi linguaggi per affrontare gli argomenti al di fuori degli stereotipi, attraverso testi nati dalla elaborazione degli scritti dai ragazzi con quelli di autori conosciuti. Due spettacoli dal forte impatto visivo nei quali i giovani utilizzano il simbolismo - dal movimento corale, alla danza e alla parola - sperimentando anche tecniche teatrali particolari come il teatro delle ombre e i cambi di scena a vista. Per lasciare allo spettatore lo spazio di riflettere, lasciarsi coinvolgere ed emozionarsi.
Giovedì 5 maggio in cartellone C’è tempo. Una serata al femminile in cui le ragazze dai 16 ai 18 anni dicono la loro sul tempo: è ritmo, cambiamento, crescita, futuro, mistero, velocità, paura, felicità, incontri, malinconia, un viaggio, emozioni… Il tempo è una giostra che gira e ritorna, oppure è un labirinto intricato, o una linea retta con un inizio e una fine…È una fuga precipitosa in avanti o un lento guardare alle spalle ciò che è già stato prima di noi…o cos’altro? Infinite sono le definizione del tempo, così astratto eppure così concreto: il tempo che nelle nostre diverse età occupa sempre il nostro pensiero. Lo spettacolo, con tratti ora poetici, ora ironici, parte da queste riflessioni, per tradurle scenicamente con leggerezza in parole, movimento, gesti e musica.
Venerdì 6 maggio i ragazzi dai 14 ai 16 anni portano sul palco Senza confini. Cosa è giusto, cosa è normale, che cosa è diverso, cosa è straniero? Spesso queste sono parole vuote, pregiudizi che offuscano la mente e ci rendono ciechi, incapaci di guardare lontano. Quello della diversità è un concetto ambivalente, può rappresentare timore e pericolo ma anche suscitare fascino. È una necessità inevitabile della vita, valore e ricchezza per lo scambio e la crescita ma è anche difficoltà cui andiamo incontro nel momento in cui per primi ci sentiamo diversi o esclusi. Infine, può anche capitare, soprattutto in certe età della vita, di sentirsi stranieri rispetto alla famiglia, ai propri simili, a se stessi. Come navigatori persi in un mare troppo grande. I pensieri dei ragazzi e le parole di scrittori famosi (Calvino, Tagore, Jabès, Anna Frank) danno vita a metaforici quadri teatrali particolarmente emozionanti...
Inizio spettacoli ore 21
Ingresso a offerta in favore dei Centri Pediatrici di Emergency
Informazioni: 0541-727773
Sito: www.alcantarateatroragazzi.it