Agenzia matrimoniale gitana: il film dei nomadi
Il mondo rom di Pamela in viaggio per la libertà nel film “SOLA AL MIO MATRIMONIO” di Marta Bergman fortemente voluto in Italia dalla distribuzione indipendente per le minoranze
Il film arriva a marzo 2020 grazie a Cineclub Internazionale Distribuzione. Presentato nella sezione ACID al Festival di Cannes, il lungomeraggio è stato segnalato nei migliori festival, tra cui il Rome Independent Film Festival, dove ha ricevuto menzioni e premi per soggetto, costumi e recitazione femminile. Al centro della vicenda una giovane donna determinata a cambiare il corso del tempo: protagonista è Pamela (Alina Serban), ragazza Rom ironica e insolente, che decide di lasciare il piccolo villaggio, in cui vive con la nonna e la figlia, per il Belgio. Porta con sé tre parole di francese, la speranza per la bimba e la sua indipendenza. La regista ha voluto che il film trovasse la sua coerenza nel legame forte, che prosegue nonostante l’assenza, tra madre e figlia. La filmografia Rom si arricchisce di una storia sulle donne nomadi, tra Romania e Belgio, nel viaggio di un'eroina che ha molto da dire alla sua e alla nostra cultura maschile. Sceglie un'agenzia matrimoniale per scappare e ritrovarsi nella sua HEIMAT: la patria dell'anima del popolo nomade.
fz