"Alberto Sordi secret": le riprese del docufilm sul Titano iniziano a giugno
Il cineturismo, ovvero il turismo legato alle location cinematografiche, è un settore in cui anche San Marino vuole inserirsi stabilmente e crescere. In bvale quasi 600mila euro all'anno. “Sarà fondamentale varare una legge che istituisca una Film Commission – spiega il segretario Federico Pedini Amati –. Si lavora anche per intercettare fondi europei”. Tre produzioni al momento coinvolgono il Titano: già iniziate le riprese di “Operazione salvataggio”, di Roberto Dordit, film storico dedicato a Pasquale Rotondi, soprintendente marchigiano che nascose nel Montefeltro le opere d'arte più preziose per sottrarle alla razzia della Seconda Guerra Mondiale; “Tornando ad est” di Antonio Pisu, storia di Maurizio Paganelli e sequel di “Est – Dittatura last minute”; e l'ultima, quella da poco annunciata, è il docufilm “Alberto Sordi secret”.
"Era una promessa: vogliamo San Marino anche sul grande schermo - spiega Pedini Amati -. E' un lavoro che portiamo avanti da un paio di anni, tant'è che lo abbiamo inserito nel Piano strategico del turismo. A giugno inizieranno le riprese del docufilm su Alberto Sordi, con Igor Righetti, regista e cugino dell'attore. I segreti di Alberto Sordi ci dicono che era molto legato al nostro Paese".
La pellicola si compone di una parte documentaristica con testimonianze inedite di amici e parenti dell'attore, tra i quali il regista Pupi Avati, con foto, video e audio originali. A questa si lega un'altra parte dove la narrazione diventa racconto filmico con personaggi vissuti realmente, in cui viene mostrata la sua infanzia e adolescenza negli Anni Venti e Trenta. Un biopic in cui nulla è fiction: i dialoghi, le situazioni e i personaggi ripercorrono la vita reale e sconosciuta al pubblico di Alberto Sordi.
Nel video l'intervista a Federico Pedini Amati, segretario al Turismo
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