Al porto di Salonicco, nei diversi padiglioni ricavati in capannoni di cemento, sono esposti dipinti, fotografie, sculture, video. Dal racconto della nevrosi quotidiana a moderne crocifissioni. L'arte parla il linguaggio del dolore e ne assume la forma. Chiede di fermarsi ad osservare, per riflettere su grandi temi individuali ed universali. Per la Biennale è un anno simbolico, delle grandi rivoluzioni, che hanno visto protagonisti proprio i giovani. Un fermento che troviamo anche nelle opere in mostra. Giovanni Lens Vincenzi, giovane sammarinese alla prima grande esperienza artistica, presenta "Melange" nell'area arti visive: sette fotografie elaborate al computer che raccontano l'incontro e la contaminazione fra diverse culture. San Marino si dimostra ancora una volta fedele alla ricerca della qualità, incassando i complimenti della stessa presidenza della Biennale. Nel video le interviste a Giovanni lens Vincenzi e al Presidente della Biennale Luigi Ratclif
da Salonicco Monica Fabbri
da Salonicco Monica Fabbri
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