Alla galleria San Marino, personale di Anna Rita Morara
Bolognese di quella terra alta che tende al declivio e sfuma nell'Appennino toscano.
Porta il nome della “Santa delle rose”, Rita da Cascia, che passando odorava di petali e fiori e faceva rinvenire il rosaio selvatico sotto la neve: le roselline color carminio rinascevano rigenerando bellezza, profumavano ben al di là del comune odore, emanavano santità...
Il soggetto floreale si sposa con “ il vermiglio dei tramonti” oppure con “i cieli azzurri” o “il giallo della ginestra”: pennello e poesia cantano la TERRA ANTICA.
Anna Rita Morara espone poetando e declama versi pitturando: ogni sua mostra ripete in versi il 'canzoniere sassese' scritto in rima con le pennellate lunghe di tempera spalmata... rosa antico.
fz