Anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
I soprusi e le violenze sui minori non sono una piaga riguardante esclusivamente i Paesi sottosviluppati. Forse non tutti sanno che la Convenzione ONU dell’89, sui diritti dell’Infanzia, non è stata ratificata dagli Stati Uniti d’America. I dati forniti dall’Associazione Save the Childern sono inquietanti. 75 milioni di bimbi, nel Mondo, non hanno la possibilità di andare a scuola. 40 milioni sono vittime di abusi e negligenze. E sono addirittura 275 milioni, i minori, che ogni anno sono costretti ad assistere a episodi di violenza e maltrattamenti all’interno delle mura di casa. In Italia – per intenderci – la cifra raggiungerebbe 1 milione. E poi la vergogna dei piccoli coinvolti in attività lavorative rischiose e nocive. Nel sud-est asiatico le situazioni più intollerabili. 250.000, invece, i bambini soldato: drogati, o costretti a suon di botte a compiere ogni sorta di violenza. Quasi 9 milioni di neonati, infine, continuano a morire ogni anno, la gran parte per malattie curabili e prevenibili come complicazioni neonatali, polmonite, diarrea e malaria. La Convenzione sui diritti del Fanciullo porta la firma di 193 Paesi del Pianeta, ma quanto alla sua reale applicazione resta ancora tanto da fare.
Gianmarco Morosini
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy