Anteprima riminese dell’horror nostrano "In the market"

Anteprima riminese dell’horror nostrano "In the market".
Attori-coproduttori non pagati ma soci. Regista e autore anche sceneggiatore non pagato naturalmente. Casa di produzione umbra creata con un muto agevolato. Realizzato nel 2009, messo in distribuzione nazionale dai grandi circuiti, soltanto ieri. Eppure ha scatenato un putiferio, lo splatter, horror, ironicomico veramente tragico per chi si presenta in sala come noi e trova il giovanissimo regista di San Sepolcro con il gadget in mano… Gli effetti speciali “ambient” sono di un big, Sergio Stivaletti. Girato in economia nei dintorni di Perugia (ci sembra) o verso Città di Castello sulla media collina boscosa umbra in un market di campagna facendo il verso in tutto e per tutto al thriller nerissimo americano. Dal produttore al consumatore, si potrebbe dire così, se non fosse che chi consuma entra in sala col sacchetto ed esce “tramortito” dal dubbio: ci fanno forse ci sono, comunque ci giocano, basti pensare alla scritta di partenza: ATTENZIONE!!! CHI HA PROBLEMI ESCA SUBITO: si tratta di una storia vera molto cruda… Carne al sangue, rigorosamente DOP o DOC, vedete voi.

f.z.

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