Arriva a San Marino “L’altra verità” l’ultimo film sulla guerra in Iraq

Il punto di vista del conflitto armato tra fazioni ribelli, eserciti e privati, è stavolta quello apparentemente secondario del Contractor. Sono ex militari ed esperti in armi considerati da molti dei mercenari per altri angeli custodi della sicurezza in zone calde di guerra come l’Iraq. Si parte da una storia d’amicizia tra 2 militari congedatisi dall’esercito per servire una multinazionale della sicurezza in pattugliamenti lungo la famosa Route Irish: la strada più pericolosa del mondo.
Storia ambientata a Liverpool con flashback continui sul teatro di guerra mette in scena un dramma d’affetti e amori che prevale a tal punto sui fatti che tutti conosciamo da cambiare la storia e la relativa verità sul conflitto iracheno coi Talebani. Affari sporchi in una guerra dimenticata ai margini di una pacificazione che non c’è. I contractors, uomini pagati per uccidere, dimostrano di conoscere più di altri la dura realtà che coincide in alcuni casi con la pura verità: un gruppo d’azione e protezione stermina una famiglia locale, bambini inclusi; qualcuno filma tutta e mette a nudo la paura: “qui gli attentati li fanno i ragazzini usando un telefonino e viaggiando in taxi con i genitori”, dice uno di loro per giustificarsi- ma nella storia è soltanto una sporca giustificazione di morte…
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f.z.

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