Bologna: oltre 200 gli studenti alla presentazione della mostra "Sarajevo Capitale d'Europa"
E' in ragione della resistenza – ha sottolineato Michele Chiaruzzi -, resistenza che in primo luogo è stata artistica e culturale - nonostante 3 anni di assedio e violenze - che Sarajevo si può definire capitale d'Europa. Erano oltre 200 gli studenti bolognesi presenti all'inaugurazione, nella storica Biblioteca Zambeccari del Liceo Ginnasio Luigi Galvani. Silenziosi, attenti, hanno seguito le parole dell'ambasciatore di San Marino in Bosnia, che ha presentato la mostra fotografica itinerante dei sammarinesi Vittorio Giardi e Gabriele Mazza. Le immagini, scattate nel 2014 – e già esposte anche in luoghi come il Palazzo d'Europa di Strasburgo -, documentano la vita degli abitanti di questa città unica, simbolo di convivenza plurale. Da una parte le cicatrici della guerra, ancora presenti, dall'altra la voglia di vivere della gente di Sarajevo. Nell'intervento di Chiaruzzi anche i motivi per cui – all'epoca – non fu possibile fermare il massacro.
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