Una quarantina di giovani in gruppi di venti per la raccolta organizzata e differenziata sul territorio coinvolgono decine di famiglie nel volontariato attivo in una rete solidale che va dal pasto caldo per i ragazzi al lavoro manuale di carico e scarico sino al reperimento di mezzi e container da riempire fino all’orlo con carta, vestiario, ferro e matalli vari: a ciclo continuo dai castelli arrivano in casa d’accoglienza San Michele le navette di recupero materiali riciclabili.
Pulmini stracolmi di tutto pieni di ragazzi che fanno del lavoro manuale sotto il sole il loro vero orgoglio perché possono stare insieme condividendo un interesse comune che porta all’Africa: Etiopia poverissima in cui costruire ospedali e scuole a suon di ferro vecchio e carta straccia; meglio di così.
Sono ormai quattro decenni che generazioni di giovanissimi reinventano la loro estate insieme per solidarietà senza mai pentirsene negli anni hanno costruito un’intera cittadina ideale sparsa nei continenti poveri dove operano da secoli i Cappuccini.
fz
Pulmini stracolmi di tutto pieni di ragazzi che fanno del lavoro manuale sotto il sole il loro vero orgoglio perché possono stare insieme condividendo un interesse comune che porta all’Africa: Etiopia poverissima in cui costruire ospedali e scuole a suon di ferro vecchio e carta straccia; meglio di così.
Sono ormai quattro decenni che generazioni di giovanissimi reinventano la loro estate insieme per solidarietà senza mai pentirsene negli anni hanno costruito un’intera cittadina ideale sparsa nei continenti poveri dove operano da secoli i Cappuccini.
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