La canzone di San Marino per l’Eurofestival dovrà essere modificata. Il riferimento a Facebook è ritenuto commerciale
Oggetto di controversia regolamentare, la Direzione di SMtv San Marino, insieme al produttore Ralph Siegel, autore anche della musica, si era naturalmente posta al questione: una parola di uso comune, ma associata anche al brand di un’azienda, può essere usata nell’ambito di un’opera artistica o no? Gli avvocati consultati, tanto in Italia, quanto in Germania avevano dato parere favorevole sulla base del diritto di satira, internazionalmente riconosciuto. Il Reference Group dell’Eurovision Song Contest è stato invece di avviso contrario ed ha chiesto a San Marino di modificare il testo della sua canzone, poiché ha ritenuto prevalente il risvolto commerciale. In proposito la rete si è divisa. Rimbalzano messaggi, si chatta dai cinque continenti: sono critiche ed incoraggiamenti.
La proposta di quest’anno di San Marino all’Eurovision Song Contest è fresca, simpatica, come del resto lo è la sua cantante sammarinese, Valentina Monetta, un’artista di talento. E poi c’è il tema della canzone, un tuffo nell’attualità dei social network, raccontati con ironia. Le manie, si sa, funzionano nella leggerezza.
Stefano Caliciuri