'La Cappella Sistina e la musica dei Papi' è il titolo del concerto che il 15 giugno aprirà il San Leo Festival 2017
A San Leo torna, come di consueto, la grande musica grazie alla rassegna musicale ideata e curata dal M° Stefano Cucci e sostenuta dall’Amministrazione Comunale, con un concerto al Duomo romanico leontino.
Il Coro della Cappella Sistina per la prima volta entrerà in una cattedrale feretrana presentando un programma di musiche scritte nei secoli per i Papi.
Ma il taglio del festival anche quest’anno sarà orientato verso la varietà dei generi.
Al virtuoso pianista armeno Hayk Melykian che il 18 luglio eseguirà musica armena e non solo, del novecento storico, seguirà il 27 luglio l’Ensamble Strumentale Scaligero formato dalle prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano che eseguirà brani di Bartok, Stravinsky, Piazzolla in un caleiodoscopio di emozioni e divertimento.
Infine l’ 8 agosto chiuderà il festival il violinista Giuseppe Gibboni, talento emergente del concertismo internazionale, giovanissimo vincitore del programma di RAI 1 “Prodigi” con un recital dedicato alle opere più significative e virtuosistiche del suo strumento.
Gli ultimi tre concerti si terranno nel torrione grande della Fortezza e, gli spettatori che vorranno, potranno usufruire di una visita guidata del Castello prima del concerto.
A margine masterclass residenziali di perfezionamento e di alto livello che si terranno nelle magiche atmosfere del centro storico.
Il San Leo Festival è ormai un affermato evento musicale e culturale di assoluto prestigio il cui successo è possibile grazie al sostegno e patrocinio offerti dalla Regione Emilia Romagna, dai vari sponsor, dalla Camera di Commercio e grazie all’organizzazione della San Leo 2000 ed altri collaboratori.
I concerti saranno tutti alle 21,00