Carmen Lasorella presenta Verde e zafferano a "Libri più Libri"

Lo scenario ideale per un incontro conviviale e al contempo impegnato: il Villino di caccia Bonelli, che la leggenda vuole essere appartenuto alla nobildonna Felicita, benefattrice del Santo Fondatore Marino. Una donna mite, Aung San Suu Kyi, madre e leader della Lega per la Democrazia in Birmania; nobel per la Pace nel 1991 da 18 anni agli arresti domiciliari con un ultima recentissima condanna dopo la messa al bando del suo movimento politico e d’opinione alla vigilia di nuove elezioni. Carmen Lasorella, autrice del libro di inchiesta e denuncia sul Myanmar (Birmania), Verde e zafferano, direttore della Tv di Stato, inviato speciale per la Rai in vari scenari di guerra, autrice di inchieste e reportages dalle zone di crisi, parla, attraverso una donna semplice divenuta un mito, del dramma di un popolo sottoposto a una dittatura militare odiosa. Un racconto diretto del viaggio in una splendida terra di confine martoriata dai conflitti nascosti agli occhi dei turisti da luoghi dorati, scritto di getto su materiale originale aggiornato in quattro anni nel libro edito da Bompiani, riassumibile nella frase: “Verde come la paura delle casacche militari, zafferano dal colore della speranza nelle vesti dei monaci buddhisti ”; senza mai abbassare la testa, “a voce alta”, la denuncia della giornalista nel nome della “Signora” d’oriente, Suu Kyi.

Francesco Zingrillo

Carmen Lasorella presenta Verde e zafferano a "Libri più Libri"

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