Come un film 'declinato' a teatro
“LOCKE” con Filippo Dini al Galli di Rimini il monologo di scena prodotto dal Teatro Franco Parenti tratto dalla sceneggiatura del film di Steven Knight
In palcoscenico IVAN LOCKE (Filippo Dini) da solo in un monologo aperto al telefono con 12 persone: lui è un capocantiere alla vigilia del suo successo edilizio londinese inspiegabilmente decide di tornare a casa... in macchina va verso un luogo misterioso. Plot tratto dal film inglese con Tom Hardy perfetto per il teatro di Dini grazie alla qualità della scrittura e della traduzione drammaturgica. La storia si dipana come un viaggio di notte in autostrada, liscio e scorrevole, ma verso dove?! LOCKE sempre in viaggio a telefono di continuo con colleghi, amici e famiglia: moglie e figlio lo aspettano per mangiar salsicce e guardare la partita. Guida in una corsa epica dell'eroe contemporaneo alla Dostoevskij senza paura, pagherà, rinascerà...
fz