Conclusa la due giorni sammarinese dedicata alla cucina e al territorio
Largo ai giovani di stretta formazione sammarinese: piatti elaborati in locali del Titano e giudicati da una qualificata giuria di esperti in vari settori del food d’autore. Cornice di successo per gli emergenti dopo i fasti della prima giornata a giudizio le migliori menti gastronomiche forgiate sul Monte alla scuola dei locali di San Marino. A decidere i migliori sono i palati a cinque stelle nazionali e italiani: li vediamo all’opera mentre mulinano le papille e roteano le ghiandole salivari in 10 mosse hanno deciso: leccandosi i baffi hanno detto sì. Vince su tutti i fronti del gusto creativo, grazie ai suoi ragazzi, la Taverna Righi di Città con i passatelli neri di seppia e gli originalissimi “patacoch” locali al ragù di stridoli e fossa: buoni da mangiare e soprattutto belli da vedere nei piatti coreografici proposti, perché l’occhio vuole il suo se c’è il resto.
Francesco Zingrillo
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"Identità di libertà"
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