Convegno Ordini Cavallareschi in udienza dalla Reggenza
Nel 100esimo anniversario dell'Ordine Equestre di Sant'Agata
Un convegno di livello, voluto proprio dai Capitani Reggenti che dell'Ordine Equestre di Sant'Agata sono Gran Maestri pro tempore; dalla Segreteria Esteri, con l'avvallo del Magistero di Sant'Agata, a 100 anni dalla legge che ne segnò la costituzione. In luce, dal Segretario agli Esteri Luca Beccari proprio i valori che da allora sottende – in testa, la libertà – nella sua modernità, quale espressione dell'identità sovrana. “Il più importante ordine di merito del mondo” – ne parla così Pierfelice degli Uberti, esperto del settore e che al termine dell'udienza sarà insignito Cavaliere di Gran Croce.
“San Marino ha l'unicità di dare in dono, assieme all'Ordine, anche gli ideali della Repubblica, rappresentati dalla libertà e dalla democrazia, che sono il fulcro della storia Sammarinese, a tutto il mondo. E' un onore immenso, che i grandi del mondo portano con loro nel mondo. Ricordatevi – dice – voi, che siete sammarinesi: qui a San Marino passa il mondo, l'elite dell'elite del mondo, onorati proprio con questa compatrona, nella cui festività la Repubblica di San Marino si riprese la libertà, che è il dono più importante della storia dell'umanità”.
Libertà ristabilita per San Marino nel giorno della compatrona: lo ricordano gli stessi Capitani Reggenti, Alessandro Scarano e Adele Tonnini, che nell'Ordine Equestre di Sant'Agata vedono un simbolo della statualità della Repubblica. E ricordano le tante personalità insignite, che hanno contribuito a fare conoscere San Marino a livello internazionale. Un plauso al dibattito stimolato dal convegno, quale “opportunità per guardare ai sistemi premiali e alla loro evoluzione nella società contemporanea, con finalità umanitarie e di sostenibilità ambientale”.
Nel video, l'intervista a Pierfelice degli Uberti, Presidente della Commissione Internazionale per lo Studio degli Ordini Cavallereschi
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