Perché la vita è bella in punta di piedi. Movimento, eleganza, arte. Una manifestazione ad altissimo livello il DanzFest, un fiore all’occhiello per la città che sta accogliendo etoile e insegnanti di fama internazionale. Non basta il talento. Come ogni grande ballerino sa, ci vogliono anche passione, volontà e sacrifici. Sudore e fatica non sembrano spaventare i trecento studenti dai 10 ai 25 anni provenienti da Stati Uniti, Francia, Belgio, Messico e Italia. Sono qui per teoria e tanta pratica. Piroette, arabesque e lezioni impartite dai protagonisti delle scuole più prestigiose del mondo. Un sogno che si avvera per chi ha la danza nel sangue e spera di percorrere le stesse orme di Lorenzo Bolle e Eleonora Abbagnato, prima ballerina dell'Opéra di Parigi che ha aperto la manifestazione. Perfezionare la tecnica ed imparare nuovi passi. Per eccellere. Non c’è spazio per la mediocrità nei templi della danza. E un’opportunità: quella di sostenere, domenica 18 luglio, una straordinaria audizione per l'Ecole Supérieure de Danse di Cannes, sinonimo di grande preparazione e prestigio. Nel video l'intervista a Marco Tamanti, sindaco di Cattolica
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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