"El PEPE" del DIRECTOR: Mujica visto da Kusturica
Arriva anche in Italia entro meta ottobre, finalmente tradotto e sottotitolato, il documento filmico biografico sul presidente uruguaiano MUJICA dal titolo originale “Una vita suprema” raccontato da Emir Kusturica
Inventivo e controcorrente mai celebrativo come sempre KUSTURICA gira, interpreta e racconta, PEPE MUJICA un po' alla Wenders. Passato in tutti i festival che contano e pure a Venezia 75 nel 2018 il documentario sull'ex presidente dell'Uruguay rimasto fedele a se stesso nonostante la carica è il garante del cambiamento in piena umiltà convinto anche oggi di non contare niente... Molto prima del taglio ai parlamentari... il presidente si decurtò quasi del tutto lo stipendio vivendo il mandato da ultimo in modo supremo. In evidenza l'uomo di sinistra globalista e popolare secondo la storica definizione rivoluzionaria internazionale non certo internazionalista. Un lavoro girato in spagnolo e tradotto in inglese, il duetto regista-politico risulta comunque mediato dall'interprete, sembra che il film si faccia da sé. Un piccolo grande uomo, semplice e testardo, in Sudamerica con un passato da combattente rivoluzionario (qualcuno dice “terrorista” troppo vicino ai tupamaros da non distaccarsene forse per i 12 anni di carcere che si è fatto sotto il regime) è divenuto capo di stato con il voto popolare e contadino non senza l'appoggio dell'alta borghesia illuminata. Sembra arrivato da un'altra epoca: morto Fidel e con le 'cadute'... di Maduro dopo Chavez resta lui IL CHE uruguagio amatissimo dal popolo GREEN (ultraottantenne, vive in campagna e lavora la terra, seppur pensionato al minimo dal 2015). Morale nei gesti e coerente nei comportamenti (ideologico per gli oppositori al socialismo umanitario latino) sempre in favore degli ultimi e senza proclami ma solo con i fatti di tutti i giorni che continuano: La moglie Lucia Topolansky è l'attuale vice-presidente del suo paese.
fz