L'Eurofestival comincia con un sorteggio. Il grande evento musicale europeo, parte da numeri, 43 nazioni partecipanti e da sorteggi, si decide la composizioni delle sue semifinali di maggio. Il tutto con un contorno istituzionale mondano, il passaggio delle chiavi, simbolo della manifestazione tra Oslo e Dusseldorf, il passato e il futuro. San Marino non è fortunata, dovrà affrontare nella stessa serata Russia e Azerbaijan, Turchia e Grecia, Norvegia e Finlandia, in pratica i vincitori delle ultime cinque edizioni più due pezzi forti che non mancano mai la qualificazione in finale. Questo non preclude il successo, ma rende il cammino più difficile. Calcoli e previsioni però vanno sempre a scontrarsi con l'elemento a sorpresa e il pubblico europeo, perché è il televoto a comandare e non è detto che la piccola Repubblica non sappia farsi valere laddove non contano i grandi numeri ma la qualità. Prossimo appuntamento il 3 febbraio con la presentazione dell'artista sammarinese.
da Dusseldorf Alessandro Capicchioni
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy