Giuliana Musso apre il Festival della Cittadinanza Democratica con il suo ultimo lavoro di indagine e scrittura "La fabbrica dei preti".
Un reportage della vita nei seminari declamato dal "pulpito", la proiezione di tre album fotografici e la testimonianza di tre personaggi. Sul palco una serie di schermi di proiezione degli anni '60 e alcuni abiti appesi. I tre personaggi interpretati da Giuliana sono uomini anziani che raccontano regole e tabù del seminario ma anche la ricerca e scoperta di una personale forma di felicità umana. Questa sera si racconterà l'epopea di "Gilgamèsc" rivolta ad un pubblico giovane.
Un reportage della vita nei seminari declamato dal "pulpito", la proiezione di tre album fotografici e la testimonianza di tre personaggi. Sul palco una serie di schermi di proiezione degli anni '60 e alcuni abiti appesi. I tre personaggi interpretati da Giuliana sono uomini anziani che raccontano regole e tabù del seminario ma anche la ricerca e scoperta di una personale forma di felicità umana. Questa sera si racconterà l'epopea di "Gilgamèsc" rivolta ad un pubblico giovane.
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