
Dopo Chiesanuova, preoccupazione anche a Fiorentino dopo le notizie di una possibile chiusura della scuola dell'infanzia e della primaria nel Castello. A seguito delle indiscrezioni apparse sulla stampa, i genitori - scrivono - si aspettavano un chiarimento da parte della Segreteria di Stato, che però è rimasta in silenzio, rafforzando i timori della comunità.
La Commissione Affari Interni ha rinviato ogni decisione, ma l'ansia tra le famiglie cresce. I genitori denunciano politiche scolastiche volte esclusivamente al risparmio economico, a scapito della qualità dell'istruzione e del benessere degli alunni.
“La chiusura di una scuola primaria – spiegano – significa la morte sociale del paese”. Fiorentino, Castello con una forte tradizione commerciale e industriale, negli ultimi anni - viene sottolineato nella nota - ha visto un importante sviluppo abitativo. Perdere le scuole significherebbe impoverire il tessuto sociale ed educativo locale.
I genitori chiedono un confronto aperto con i cittadini prima di prendere decisioni avventate.