“Fiori di Baggio” racconta il viaggio/fuga di Andrea, interpretata dalla diciottenne Matilde Porta e di Aluione Badiane nel ruolo di Alì, dall’hinterland milanese alla Toscana. Nel loro percorso fanno tappa a San Marino ed oggi (22 gennaio) la troupe ha completato le riprese della sosta dei due protagonisti in vetta al Titano. Dopo gli esterni girati lungo il Passo delle Streghe, cineprese in azione nel cuore del centro storico all’interno dell’Antica Trattoria Jole, Qui il cameo di Maurizio Ferrini, nelle vesti dell’oste del locale, pronto da accogliere gli ospiti e a raccontare ai due giovani in fuga ricette e piatti della cucina del territorio, offrendo a loro e agli spettatori una breve pausa nella tensione emotiva della narrazione.
Il film in programma dalla prossima estate nella sale cinematografiche e in selezione tra le opere destinate ai cartelloni dei maggiori Festival cinematografici italiani e internazionali, parte infatti da una Baggio multietnica dove modi d’essere, speranze e aspirazioni dei giovani, quando e se ci sono, si scontrano con marginalità, malavita e uno scontro tra culture e modi d’essere lontani e di difficile integrazione. Tra gli interpreti anche Giuseppe Romanelli, conosciuto dai sammarinesi quale il vivaista pugliese proprietario dell'ulivo millenario, rimasto per tre anni a dimora sulle pendici del Titano e Il film è un inno alla libertà di scegliere, di amare e da che parte stare, il regista Federico Rizzo pesca da un quartiere turbolento e multietnico di Milano, e fa salire fin sulla vetta del monte Titano, una storia tenera e profonda.
Nel video l'intervista a Federico Rizzo e all'attore Maurizio Ferrini