Francobolli e monete: a San Marino le serie più vendute quelle istituzionali o sportive

Centocinquanta anni fa le vendevano già: monete e francobolli erano una curiosità non solo turistica ricercatissimi come dimostra il francobollo del francobollo testimonia la lunga storia numismatica e filatelica della Repubblica. Dal 2002 ad oggi vanno forte le monete divisionali a partire dalla commemorativa del Borghesi ai giorni nostri 125/130 mila pezzi tirati i in un anno per un ammontare medio di circa 1 milione e 250 mila euro incassati dall'Azienda spese comprese visto che le monete costano dai 14 ai 18 euro. Serie da 15 mila pezzi o dittici in argento da 5 e 10 euro in 12 mila esemplari bruciati in ambo i casi in men che non si dica ad ogni emissione. Capitolo a parte per il classico dittico d'oro dal prezzo variabile a seconda della quotazione del metallo prezioso risulta essere da sempre una forma d'investimento nobile unitamente al francobollo originale. Alcuni francobolli come quello sul terremoto modenese o lo tsunami del 2004 in 150 mila esemplari a scopo solidale sono serviti ad aiutare le popolazioni in difficoltà nobilitando la filatelia sammarinese. Buone tirature nel 2007 per Pari Opportunità e ASCAT, editori cataloghi.
D'argomento sportivo tra i più venduti di sempre le 180 mila serie dei Mondiali tedeschi del 2006, le Olimpiadi di Pechino 2008 con passaporto filatelico o i centenari di Milan, Bologna e Brescia. Lo scudetto dei Rossoneri del 2011. Ultima 'top' del 2012 un dentello su Milano Marittima andato a ruba.

Fz

Francobolli e monete: a San Marino le serie più vendute quelle istituzionali o sportive

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