Gioielli russi dei Romanov a Pasqua presso i Musei Vaticani

Miniature, acquerelli, incoronano le uova. In sala Raffaello icone tempestate di diamanti, rubini, smalti dorati e argentati immersi nel sublime raffaellitico. Il più grande genio artigiano del 20° secolo, Fabergè, si esprime nelle uova pasquali raffigurando trasponendoli gli eventi regali storici.
Un abbraccio ininterrotto di capolavori vaticani per la collezione russa di gioielli stravaganti. Lusso estremo, autocratico, tipico della famiglia imperiale. Le uova di San Pietroburgo sono un’occasione pasquale di bellezza per considerare la storia in divenire: il mondo quotidiano visto attraverso gli occhi del gioielliere russo Karl Fabergè. I pezzi a giugno torneranno a casa nella madre Russia dopo secoli.

f.z.

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