Una notevole affluenza di pubblico conferma le Giornate Medioevali tra gli eventi principali dell’estate sammarinese. E anche se è ancora presto perché dalle Segreterie arrivino i dati ufficiali, il direttore artistico Philippe Macina ha confermato come dai commercianti sia già trapelata tutta la soddisfazione per il chiaro aumento di presenze rispetto allo scorso anno.
L’ingrediente vincente, oltre alla ricercata qualità delle performance, è stata la loro divisione su ogni piazza e vicolo del Centro Storico. Oltre 80 gli spettacoli giornalieri, per lo più simultanei, che hanno accompagnato i turisti con rievocazioni storiche in ogni loro spostamento.
Fulcro dell’evento la Cava dei Balestrieri, dove si sono concentrati i principali spettacoli serali. Tra danza, musica e teatro a farla da padrone sono state la balestre. Quella veloce di Leonardo, che ha aperto la manifestazione, e quella antica, protagonista della serata di chiusura con la classica disfida del Tricorniolo. Il bersaglio unico al mondo nel suo genere, creato dalla Federazione Balestrieri Sammarinesi e formato da tre tronchi di cono sovrapposti. A trionfare è stato per la città di Lucca Paolo Teani, che ha sconfitto i tiratori di Massa Marittima, Chioggia e San Marino.
Tra l’interesse suscitato dai mercati medioevali e delle aree espositive sono stati protagonisti anche i ristoranti e bar del Centro, che hanno preparato i menu che furono delle antiche taverne.
Gli appuntamenti con il passato non sono però finiti. Il Medioevo a San Marino, proseguirà infatti fino al 9 Agosto con un programma giornaliero diviso tra la Prima Torre e la Cava dei Balestrieri.
WM
L’ingrediente vincente, oltre alla ricercata qualità delle performance, è stata la loro divisione su ogni piazza e vicolo del Centro Storico. Oltre 80 gli spettacoli giornalieri, per lo più simultanei, che hanno accompagnato i turisti con rievocazioni storiche in ogni loro spostamento.
Fulcro dell’evento la Cava dei Balestrieri, dove si sono concentrati i principali spettacoli serali. Tra danza, musica e teatro a farla da padrone sono state la balestre. Quella veloce di Leonardo, che ha aperto la manifestazione, e quella antica, protagonista della serata di chiusura con la classica disfida del Tricorniolo. Il bersaglio unico al mondo nel suo genere, creato dalla Federazione Balestrieri Sammarinesi e formato da tre tronchi di cono sovrapposti. A trionfare è stato per la città di Lucca Paolo Teani, che ha sconfitto i tiratori di Massa Marittima, Chioggia e San Marino.
Tra l’interesse suscitato dai mercati medioevali e delle aree espositive sono stati protagonisti anche i ristoranti e bar del Centro, che hanno preparato i menu che furono delle antiche taverne.
Gli appuntamenti con il passato non sono però finiti. Il Medioevo a San Marino, proseguirà infatti fino al 9 Agosto con un programma giornaliero diviso tra la Prima Torre e la Cava dei Balestrieri.
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