Un giorno di pace per non dimenticare tutte le guerre del mondo
Trentesima edizione della Giornata internazionale della Pace voluta dalle Nazioni Unite. Giorno della non violenza e del cessate il fuoco: recita testualmente la prclamazione del 1981, chiuduamolo ovunque! Se questa è pace? Nell'ordine tutti i conflitti territoriali e le guerre locali in corso: Africa: 20 stati coinvoli, 54 i gruppi separatisti; guerra aperta in Libia, Comgo, Somalia e parte del Sudan. Afghanistan e Iraq oltre a Siria e Yemen sono aree instabili a rischio continuo. 54 stati nel mondo coinvolti a diversi livelli in scontri episodici o periodici, 205 gruppi belligeranti tra milizie e guerriglie. "Pace e Democrazia" lo slogan 2011:termini utopici nonostante gli sforzi delle ONG. Il segretario dell'ONU la dedica ai cercatori di pace che sono soprattuto giovani. 4000 Ragazze e ragazzi saranno protagonisti agli incontri di Perugia - Assisi del finesettimana in nome della pace mondiale per non dimenticare i bambini-soldati e i piccoli cionvolti dagli adulti nel gioco perverso della guerra sporca.
fz
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