
Quelle che vedete in queste immagini non sono semplici formelle. Fanno parte di un progetto voluto dagli Istituti Culturali e dai Musei di Stato, nell'ambito di un percorso didattico dedicato alla Basilica del Santo che coinvolge la III classe della scuola Elementare di Cailungo.
Poiché nel libro “Il Santo. Vita, reliquie e culto, luoghi di San Marino Diacono, fondatore e patrono” Monsignor Eligio Gosti ricorda come l’arch. Antonio Serra avrebbe voluto inserire nella facciata della Basilica, sotto il timpano un fregio in terracotta con scene della vita del Santo Marino, si è deciso di ideare una parte del fregio in terracotta mai realizzato. Il progetto didattico di educazione alla cittadinanza e valorizzazione del patrimonio culturale, a cura Sezione Didattica e la Sezione Archeologica degli Istituti Culturali-Musei di Stato, è in collaborazione con Ceramica Barbó.
I bimbi della scuola di Cailungo hanno scelto di realizzare l’episodio di San Marino e l’orso, che dopo aver ucciso l’asino del Santo venne ammansito e lo aiutò nei lavori più faticosi. E si sono messi subito al lavoro, a Ceramica Barbò, sotto la guida di un ceramista. Qui sono state realizzate 12 formelle che, essiccate e cotte, sono state ricomposte per creare l’episodio del fregio.