Gli Istituti Culturali presentano "pulsAzioni", quattro serate dedicate a teatro, cinema e musica
Al Campo Bruno Reffi Stefano Massini, Natalino Balasso, Laura Morante e - in collaborazione con SMIAF - i Marlene Kuntz
4 serate – dal 27 luglio al 1 agosto - all'insegna di differenti linguaggi, un crocevia tra teatro, cinema e musica. Si chiama “pulsAzioni” la nuova rassegna degli Istituti Culturali in scena al Campo Bruno Reffi, di buon auspicio - dice Vito Testaj – per la creazione di una sorta di arena estiva. Il titolo – spiega Marilena Stefanoni - riporta al cuore, presente come immagine del manifesto, simbolo di amore, creatività, emozioni, vita. Una proposta di qualità e diversificata, con le prime due serate legate dal fil rouge della parola: aprirà Stefano Massini con l'alfabeto delle emozioni seguito, la sera successiva, dall'ironia di Natalino Balasso con il suo dizionario.
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Il 29 luglio sarà dedicato al cinema, con il film “Assolo” di e con Laura Morante, definita da Marilia Reffi “icona del cinema italiano” e che si racconterà al pubblico, mentre il 31 pulsAzioni passerà il testimone ai ragazzi dello Smiaf e al loro festival di arte di strada, spettacoli e sport estremi, fino alla serata del primo agosto che vedrà le due realtà unirsi per il concerto dei Marlene Kuntz. Un bel sogno che si avvera, per Tomaso Rossini, che svela come il nome dell'associazione Marciamela – di cui è presidente – sia nato proprio da una canzone della storica band. Una collaborazione salutata con soddisfazione dal Direttore degli Istituti Culturali, e che permetterà a diverse generazioni di incontrarsi. Ogni appuntamento avrà ingresso gratuito.
Momenti culturali di alto livello che toccano differenti identità e colori, segnale – dice il Segretario all'Istruzione e Cultura – di un percorso di attenzione e valorizzazione della nostra Città. Andrea Belluzzi si toglie anche qualche sassolino. Nel rilevare l'assenza della carta stampata definisce "indecorosa" la mancanza di attenzione nei confronti delle iniziative culturali del Castello, facendo riferimento anche all'inaugurazione del museo del francobollo e alla presenza in Repubblica del Direttore degli Uffizi. "Mi succedeva – ricorda con amarezza – anche quando vincevo titoli mondiali”.
Nel servizio le interviste al Segretario alla Cultura Andrea Belluzzi e al Direttore Istituti Culturali Vito Testaj
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