Il Globo d'Oro della Stampa estera incorona "Il giovane favoloso" di Mario Martone
Il presidente della stampa estera Tobias Piller sottolinea l'impegno che ogni anno volontari sorretti solo dalla comune passione per il cinema italiano dedicano al Globo d'Oro: 29 le opere visionate quest'anno, infine premiate, coi protagonisti della settima arte e insieme al ministro delle Attività Culturali Dario Franceschini, a Palazzo Farnese, nel cuore di Roma.
Vince tra gli applausi “Il giovane favoloso”, di Mario Martone, che è riuscito a far amare Leopardi a tutti, giovani compresi. “Youth” di Paolo Sorrentino porta a casa il premio per la miglior fotografia, di Luca Bigazzi.
“Noi e la Giulia” miglior commedia, Luca Argentero e Anna Foglietta hanno ritirato il Globo, mentre “Vergine Giurata” di Laura Bispuri è la migliore opera prima, con Alba Rohrwacher poi premiata come migliore attrice per “Hungry Hearts”.
Miglior attore, per il suo rassegnato avvocato d'ufficio, in “Perez”, poi implicato in una storia sporca, Luca Zingaretti.
Francesca Biliotti
Nel video le interviste a Mario Martone, regista, e a Luca Zingaretti, attore