Gradara è il nuovo Borgo dei Borghi: "Una terra meravigliosa”
Il castello, realizzato dai Malatesta tra il XIII e il XIV secolo, sorge su una collina a 142 metri sul livello del mare, e assieme al suo borgo fortificato rappresentano una delle strutture medioevali meglio conservate d’Italia. Nel 1920 fu eseguita un’importante opera di restauro che riportò la Fortezza all’antica bellezza. Furono i versi dedicati da Dante nel V canto dell’Inferno nella Divina Commedia (Amor, ch’ha nullo amato amar perdona...) a immortalare la location: la storia di due amanti uccisi, Francesca Da Polenta, figlia di Guido Minore, signore di Ravenna, e Paolo, fratello del marito di lei Giangiotto, entrambi figli del signore di Gradara Malatesta da Verucchio.
E gli effetti del riconoscimento non si sono fatti attendere. A Pasqua e Pasquetta Gradara ha fatto di nuovo il pieno di turisti con file lunghissime e posti auto introvabili.
fm