Grande spettacolo dei "The Beatbox" con Carlo Massarini: brani memorabili "da cui tutti è iniziato"
Una iniziativa della Segreteria di Stato per il Turismo
Uno show che attraversa la parabola musicale beatlesiana, un'ascesa al successo vertiginosa in pochi anni, lasciando un segno indelebile nella storia della musica mondiale. John, Paul, George e Ringo: i Fab Four rivivono nella spettacolo dei 'The Beatbox' tra le tribute band più quotate d'Europa con centinaia di concerti all'attivo. Ed è Carlo Massarini, guru degli amanti del rock, a raccontare al pubblico le gesta dei Beatles, facendo da raccordo tra i periodi che ne hanno caratterizzato la produzione musicale, svelando aneddoti e curiosità.
Attraverso le canzoni, gli strumenti identici a quelli usati dalla band negli storici concerti e per incidere gli album, i cambi di look, i fedelissimi abiti di scena: non manca nulla per rivivere l'incredibile avventura dei ragazzi di Liverpool. Tutti in piedi al Campo Bruno Reffi per “Twist and Shout”.
Sette anni e mezzo di attività ed una evoluzione a 360 gradi che attinge dalle varie espressioni culturali e sociali dell'epoca, dagli anni del Cavern Club di Liverpool ai capolavori della seconda metà degli anni '60, fino al fatidico scioglimento nel 1970. Brani che hanno cambiato il corso della musica di oggi e che rivivono proprio grazie a Marco Breglia, Filippo Caretti, Michele Caputo e Federico Franchi: “The Beatbox”. Gran finale con “Hey Jude”.
Nel video l'intervista a Carlo Massarini, conduttore e giornalista musicale
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